A breve saremo più di 8 miliardi di abitanti e le risorse per produrre cibo non saranno sufficienti

Siamo convinti che i Novel Food siano un aspetto fondamentale della risposta che, nei prossimi decenni, l’umanità dovrà dare alla crisi ambientale, energetica e demografica.

Definizione

Cosa sono i Novel Food

Per Novel Food si intende un alimento che non era stato consumato in misura significativa dall’uomo nell’UE prima del 15 maggio 1997, data in cui è entrato in vigore il primo regolamento europeo sui nuovi prodotti alimentari.

I “Novel Food” possono essere alimenti innovativi di nuova concezione, alimenti prodotti utilizzando nuove tecnologie e nuovi processi di produzione, nonché alimenti che sono o sono stati tradizionalmente consumati al di fuori dell’UE.

Esempi

Sono centinaia

Tra i tantissimi Novel Food autorizzati troviamo alcuni insetti, l’alga spirulina, l’olio di krill antartico, i semi di chia, il succo di frutta di noni, la polpa del frutto del baobab, il licopene, il lattitolo, l’estratto di cocco in polvere sgrassato, l’estratto di fagioli neri, olii estratti da batteri e funghi, nuove fonti di vitamina K o alimenti derivati ​​da nuovi processi produttivi, come il trattamento con raggi UV di pane, latte, funghi e lievito.

Normativa

I Novel Food sono sicuri

La sicurezza alimentare all’interno dell’Unione Europea è garantita attraverso misure messe in atto dalla Commissione europea, che nel caso dei Novel Food si serve del lavoro scientifico dell’EFSA (European Food Safety Authority).

L’EFSA fornisce consulenze scientifiche indipendenti sui rischi connessi all’alimentazione attuale ed emergente, aiutando così a proteggere i consumatori dai rischi della catena alimentare.

Un Novel Food, prima dell’immissione in commercio, deve ottenere un’autorizzazione sulla base di una valutazione in linea con questi tre principi:

Deve essere sicuro per i consumatori

Deve essere etichettato correttamente, per non ingannare i consumatori

Se sostituisce un altro alimento, non deve essere meno nutriente